Autunno: otto destinazioni perfette per le vacanze
Estate agli sgoccioli, si torna a casa, ma non disperate, c’è sempre tempo per una scappata a inizio autunno,in pieno settembre, il mese perfetto per i romantici e gli avventurosi…
BOTSWANA
Uno dei paesi più cari per quel che riguarda vacanze e safari in piena epoca turistica: un vero e proprio lusso per pochi. Ma se siete disposti a rischiare una giornata di pioggia torrenziale, potrete fare un vero affare. Tra novembre ed aprile, infatti è la stagione delle piogge, ma anche la più bella, chiamata “la stagione vede”, perchè tutto torna verde e fiorito. La vegetazione rigogliosa riprende forma, dando riparo a tantissime specie migratorie.
YELLOWSTONE
In estate il Parco Nazionale di Yellowstone attrae oltre 3 milioni di turisti, ma solo 140.000 in autunno ed inverno. Da dicembre a marzo alcuni tratti sono chiusi per la neve, ma i guardaboschi sono sempre al lavoro, e moltissimi sono i vantaggi di visitare un luogo simile “fuori stagione”. Alci, bisonti ed i cosiddetti Bighorns (la pecora delle Montagne Rocciose, ndr), scendono sui terreni gelati, regalando immagini spettacolari. Le numerose guide potranno inoltre farvi esplorare un paesaggio unico, o farvi seguire le tracce dei lupi. Nei dintorni di Old Faithful, Mammoth, Canyon e Tower si può praticare sci di fondo.
VENEZIA
In inverno la fanno da padrone la nebbia, le calli vuote, la Piazza San Marco deserta …ma proprio per questo la si può visitare con calma, senza la confusione del gran turismo che d’estate invade ogni angolo della città. Perdersi per le calli vuol dire incontrarsi d’improvviso di fronte a tesori come il Rialto o la Galleria dell’Accademia. E poi in autunno, non c’è nulla di meglio che degustare un buon caffè in uno dei locali storici della laguna.
RUSSIA
In particolare il lago Baikal, in piena Siberia. Non sorprende certo che i turisti lo visitino in estate viste le temperature, ma in autunno ed inverno, la bellezza del luogo è sicuramente maggiore. Il lago si gela del tutto, creando una placca di ghiaccio spessa oltre 2 metri, ma tanto trasparente da lasciar intravedere le praterie d’alga sottomarine. Vale la pena una corsa in slitta, o una passeggiata con gli sci, per poi terminare la giornata in una sauna in tipico stile russo.
IGUAZU
La parola Iguaçu proviene dall’unione di “acqua” (agua) e ûasú (grande). Questa famosa frontiera naturale tra Brasile ed Argentina è in realtà l’unione di ben 275 cascate che, dalla selva, si riuniscono creando un letto di ben 3km di larghezza ed 80 metri di cascata. Quando raggiunge il massimo della capienza circa 6.500 metri cubi al secondo scendono dalla cascata. Il momento migliore per vedere questo spettacolo è tra dicembre e febbraio, perchè da marzo l’acqua inizia a ritirarsi. L’Argentina regala la vista più vicina alle cascata di Iguazu, il Brasile i paesaggi più impressionanti e belli.
ARUBA, BONAIRE e CURACAO
La stagione degli uragani nei Caraibi è tra giugno e novembre, ma nelle isole più’ meridionali regna il bel tempo: Aruba, Bonaire y Curaçao sono famose per essere zone ideali per i sub, per gli splendidi edifici coloniali, e per le spettacolari spiagge. Da godersi fino a fine dicembre. Le tre isole (le antiche Antille Olandesi) formano l’arcipelago di Sotavento delle Antille Minori: lingue ufficiali sono l’olandese, l’ inglese ed il papiamento. Contanto con un aeroporto internazionale
BRIGHTON
Caotica ed animata, ma anche la spiaggia preferita dai londinesi, e dai bohemiennes. E d’inverno? Da dicembre a febbraio diventa il paradiso dei birdwatcher e non solo. Il famoso molo della città ospita tutte le sere centinaia di storni, che sembrano creare una danza infinita e cadute in picchiata, per poi abbandonarsi in un volo sul lungomare.
PORTOGALLO
Il litorale portoghese conta ben 950km di percorso, la maggior parte dei quali affollati in estate. Ma per gli amanti del surf l’appuntamento obbligatorio è in inverno, quando l’Oceano Atlantico regala le onde migliori e le spiagge sono deserte.
