Biglietto low cost o tradizionale? Quali sono le differenze?
L’ arrivo delle linee low cost sul mercato dei trasporti aerei ha senza dubbio rivoluzionato la nostra idea di viaggio. Prezzi accessibili anche per viaggi che fino a poco tempo fa sembravano un lusso per pochi eletti, hanno fatto sì che queste compagnie si siano moltiplicate, offrendo servizi sicuramente diversi da una linea normale, ma che poco hanno inciso sulle decisioni di chi, al momento dell’acquisto di un biglietto aereo, cerca la soluzione low cost.
Quali sono, però, queste differenze tra questi due modi di viaggiare? Scopriamole.
I SERVIZI
La linea low cost nacque per identificare tutte quelle compagnie che, pur di offrire un biglietto a basso costo, limitano l’offerta dei servizi ad esso collegati. A grandi linee le maggiori differenze in questo settore sono che, per esempio, le linee low cost non hanno servizio di pranzo incluso, non offrono quotidiani, non permettono più di un bagaglio a mano a bordo e non offrono cuscini o coperte nel caso di lunghe tratte. Tutto ciò, nel biglietto low cost ha un sovrapprezzo a bordo. Per questo motivo i servizi a pagamento a bordo sono aumentati nel tempo. Ryanair, ad esempio, obbliga i passeggeri a fare il check-in online, presentandosi al gate con la carta d’imbarco già stampata, pena il pagamento della relativa tassa.
LA SCELTA DEL POSTO
Al contrario delle linee normali gli aerei delle linee low cost non hanno la business class, sebbene ultimamente alcune compagnie offrano i primi posti dell’aeromobile come posti “in”, acquistabili con sovrapprezzo. D’altra parte sempre più viaggiatori scelgono i voli low cost, e questo comporta un maggior numero di posti a sedere e la conseguente riduzione di spazio tra una fila e la seguente.
IL BAGAGLIO
Nessuna linea low cost permette il check in del bagaglio gratuito: il bagaglio (anche in stiva) si paga a parte, ed è una delle cose che fa aumentare il prezzo del biglietto. È possibili, questo si, portare un bagaglio a mano gratuito, ma anche qui, le low cost stanno cambiando politiche: come Ryanair, che dallo scorso 15 gennaio permette di portare a bordo solo uno zaino o una borsetta, di dimensioni ridotte (35x20x20). Questo se non si sceglie, pagando, l’ “imbarco prioritario”: se non lo si sceglie, infatti, il bagaglio a mano sarà fatturato e messo in stiva (gratuitamente) e potrete ritirarlo al nastro corrispondente una volta raggiunta la vostra destinazione. Le linee low cost, inoltre, sono molto più severe per quel che riguarda peso e dimensioni dei bagagli sia al momento del check-in che all’imbarco.
LA PRENOTAZIONE
Le linee low cost vendono esclusivamente online, a volte solo sul sito della compagnia, per risparmiare le spese di intermediari durante vendita. Anche questo però ha un prezzo, che cambia a seconda del metodo di pagamento scelto. Le linee normali, invece, vendono i propri biglietti soprattutto presso agenzie di viaggio, che può essere quindi più comodo e pratico.
GLI AEROPORTI
Uno dei trucchi delle low cost è servirsi di aeroporti piccoli, che si trovano di solito lontano dalle città, e che quindi propongono alla compagnia costi di mantenimento e di parcheggio dell’aeromobile più bassi rispetto un aeroporto più grande e centrale. Gli stessi, poi, sovvenzionano le low cost, perchè grazie a loro le cittadine periferiche acquistano visitatori e turisti. È importante quindi, al momento di prenotare una low cost, accertarsi di dove si trovi l’aeroporto di arrivo rispetto il luogo che si sceglie di visitare: il biglietto del volo può infatti essere interessante, ma a questo va aggiunto il costo del trasporto dall’aeroporto alla città.
IL VOLO: DISTANZE E SCALI
Una delle differenze più importanti tra le linee low cost e quelle normali: mentre le prime offrono in genere voli di corta distanza e senza scali, le seconde coprono anche le lunghe tratte, ma spesso con uno o più scali. Si può scegliere un volo di lunga tratta con le low cost, ma questo implica acquistare biglietti separati (uno per tratta) ed il ritiro dei bagagli dopo ogni arrivo. Importante ricordare che, in questo particolare caso, se un volo ritarda e si perde la coincidenza, nessuna delle compagnie low cost è obbligata a ricollocarvi sul seguente volo nè a rimborsare i biglietti. Sottolineiamo, però, un inizio di tendenza delle low cost sui voli di lunga tratta.
GLI AEREI
Altra gran differenza tra le low cost e le linee regolari è questa: solitamente le low cost hanno un solo modello di aereo per tutta la flotta, che si traduce in ridotte spese di mantenimento (il modello è uno) e di preparazione dell’equipaggio (le regole su quel modello sono sempre le stesse). Le compagnie tradizionali, invece, i modelli sono diversi e si usano a seconda della lunghezza della tratta da coprire, con conseguenti spese diverse sia per il personale che per il velivolo.
Il PREZZO
Non a caso lo abbiamo tenuto per ultimo. É vero che la differenza maggiore tra una linea low cost ed una tradizionale è sempre il prezzo, ma cerchiamo di dettagliare meglio quest’affermazione. Da una parte le compagnie low cost offrono grandi sconti ed offerte sui biglietti, ma come abbiamo visto, con costi aggiuntivi obbligatori che saltano fuori nel corso della prenotazione (dal bagaglio al pranzo, trasporto dall’aeroporto al centro…). Dall’altra le compagnie tradizionali stanno cercando di ridurre i costi di operatività per poter offrire prezzi competitivi.
Buon Viaggio !