Le professioni migliori (e peggiori) per il 2014
Chi penserebbe che una laurea in Matematica possa essere una delle più spendibili del mondo e che, in questo 2014 ma anche nei prossimi anni, possa sbocciare in un tripudio di possibilità e carriera? Insegnare, fare ricerca, lavorare per enti statistici e collaborare con professori universitari sono solo alcune delle tante opzioni che un laureato in Matematica ha davanti a sé e che, grazie anche alla bassa concorrenza, darà luogo a una vastità di impieghi e professioni altamente soddisfacenti.
È quello che sostiene il portale web Career Cast che ha stilato, grazie alle statistiche e dati del sito web del Bureau of Labor Statistics (organizzazione governativa che studia la situazione economica e lavorativa degli Stati Uniti), una classifica delle dieci migliori occupazioni del 2014 affiancata alla lista dei dieci peggiori impieghi del 2014.
I dati, sui quali si basa la classifica dei migliori e peggiori lavori del 2014, sono stati raccolti in un contesto più che altro statunitense ma non sono del tutto estranei alla situazione europea e si basano principalmente su di una serie di parametri come le sfide e le ricompense di carriera, l’uso che una professione fa delle tecnologie, l’ambiente di lavoro, lo stipendio e – ovviamente – l’offerta e la domanda di una determinata professione in un definito lasso temporale. Considerati quindi questi criteri, Career Cast ha stilato una classifica che prende in esame duecento professioni diverse e qui riportiamo le dieci migliori e le dieci peggiori.
I migliori lavori del 2014 (secondo Career Cast):
- Matematico
- Professore universitario
- Statistico
- Contabile
- Audiologo
- Igienista dentale
- Ingegnere informatico
- Analista informatico
- “Ergoterapista” (Terapista occupazionale)
- Logopedista
La matematica e la statistica hanno moltissime applicazioni nel mondo lavorativo e anche in ambiti che non ci immagineremmo come, ad esempio, lo sport dove l’analisi di alcuni dati è fondamentale per l’evoluzione di una squadra, di una disciplina sportiva e di tutto l’apparato informativo che ne consegue. Sanità e tecnologia, d’altra parte, sono tra i settori più forti nonostante le turbolenze economiche degli Stati Uniti quanto dell’Europa e igienisti dentali, audiologi o anche logopedisti vengono visti come campi lavorativi dalle grosse prospettive e che, grazie all’alta domanda e alla bassa percentuale di specialisti del settore, diventano professioni piuttosto richieste e ricche di soddisfazioni (lavorative e monetarie).
D’altro canto, quali sono le peggiori professioni del 2014 secondo Career Cast?
- Tagliaboschi
- Giornalista
- Personale militare
- Tassista
- Annunciatore radio
- Chef o Capo cuoco
- Hostess e Stuart
- Spazzino od Operatore ecologico
- Pompiere
- Poliziotto carcerario
Quindi, a guardare questa classifica, sembra proprio che chi sia alla ricerca di un lavoro nel mondo dell’informazione standard (reporter, giornalista o annunciatore radio) o nel settore dell’abbattimento degli alberi non avrà forse molta fortuna e soddisfazioni. I giornalisti e reporter sembrano infatti essere stati sostituiti dal web e dai professionisti della comunicazione online, mentre, per quello che riguarda i tagliaboschi, i macchinari specializzati sembrano averli rimpiazzati da tempo. Non bene nemmeno per i cuochi o le professioni del sociale e del pubblico come poliziotti, pompieri o spazzini che, per via delle poche prospettive di carriera, del basso stipendio e dell’ambiente di lavoro sono anch’esse annoverate tra le dieci peggiori professioni del 2014.
Fonti: Global Employment Trends e Carrer Cast