La fonte dell’eterna giovinezza si trova in Corea: ecco la skincare amata dalle donne di tutto il mondo
A cura di Enza Petruzziello
Il segreto della bellezza?
È nascosto nella pelle delle donne coreane. Se il Giappone e la Spagna si contendono lo scettro di paese più longevo al mondo, e i paesi nordici (Danimarca e Svezia in primis) custodiscono la formula della felicità, dalla Corea arriva invece la ricetta per una pelle sana e giovane.
Tutte le donne che ci stanno leggendo forse hanno già capito di cosa stiamo parlando, e probabilmente anche qualche uomo. Pop, colorata, e dai packaging talmente Instagram-friendly che ti senti in dovere di fotografarli ogni volta, la skincare coreana non ferma la sua conquista del mondo.
Termine entrato prepotentemente in uso nella routine femminile di tutto il mondo, sono tanti i brand famosi, le case farmaceutiche, e i makeup artist che si sono presto adeguati a quella che per noi è una recente (anche se non troppo) tendenza, ma che in Corea esiste da sempre preservando da millenni i volti di porcellana delle donne.
Non solo. Sono nati nuovissimi marchi appositamente ispirati alla skincare coreana, per un giro d’affari che conta ormai fatturati da capogiro. Un vero e proprio rituale di bellezza che dall’Asia ci fa sognare di avere una pelle perfetta, luminosa e senza pori dilatati, proprio come le abitanti di Seoul.
Il merito del suo successo risiede in ingredienti naturali, una routine ben precisa e tanto amore per la bellezza e la cura della pelle. Le donne coreane, e anche gli uomini, hanno infatti una cura maniacale per la pelle e al contempo amano le confezioni originali (come dargli torto), proponendo beauty look sempre vezzosi, quasi adolescenziali.
Fin da piccoli sono educati a rispettare alcune regole di igiene e cura che preservano la bellezza e l’integrità di questo organo combattendo non solo i segni del tempo ma anche imperfezioni, macchie e colorito spento. Un vero rituale che si ripete per tutta la vita dell’individuo con calma e costanza. Un momento da dedicare a se stessi, e non un obbligo.
Dieci gli step da seguire alla lettera – da mattina a sera – e che dall’Oriente hanno letteralmente conquistato il Vecchio e Nuovo Continente. Personalizzabile per ciò che riguarda i prodotti utilizzati – si va dai più economici ai più cari – la skincare coreana ci consente di pulire a fondo la pelle, eliminando non solo le impurità ma anche le cellule morte, rendendo così l’incarnato luminoso e levigato.
La tecnica usata è quella del “layering”, ovvero della stratificazione di più prodotti. Attraverso i 10 passaggi della beauty routine coreana andiamo ad eliminare prima ogni traccia di trucco, poi ad esfoliare e infine a nutrire a fondo la pelle.
A svelare i segreti di questo decalogo della bellezza è stata per la prima volta la blogger ed esperta di estetica Charlotte Cho, californiana di nascita ma di origini coreane. Dalle sue radici asiatiche ha estrapolato questa routine di bellezza, pubblicando il famoso libro “The Little Book of Skin Care“.
Vediamo insieme i dieci step della skincare coreana
- Olio struccante. È il primo passo per rimuovere ogni traccia di makeup la sera e pulire la pelle al mattino. Si prendono poche gocce e le si massaggiano sul viso asciutto per poi sciacquarlo con acqua oppure con un panno appositamente dedicato.
- Detergente schiumoso. Dopo aver rimosso il trucco, la skincare coreana prevede una seconda fase di pulizia, ma con un detergente a base d’acqua che elimini ogni residuo di makeup e olio struccante. Si applica il prodotto con un dischetto di cotone e si continua a massaggiare aggiungendo un po’ di acqua tiepida.
- Esfoliante. Si tratta di un must delle donne coreane per liberare la pelle dalle cellule morte e dalle impurità. Attenzione, però, se si vuole eseguire ogni giorno l’esfoliazione meglio puntare su prodotti delicati per non rischiare di rimuovere il naturale film idrolipidico della pelle.
- Il Tonico. La pulizia del viso prosegue con il tonico che rimuove ogni forma di impurità. Anche in questo caso sceglierne uno delicato e privo di alcol. Si imbeve un dischetto di cotone e lo si picchietta sul viso facendo attenzione a non passarlo nella zona del contorno occhi.
- Essenza viso. Siamo a metà skincare. È arrivato il momento di usare l’essenza viso, un prodotto coreano che consiste in una lozione liquida che coadiuva l’idratazione della pelle e la prepara a ricevere i trattamenti successivi, come il siero e la crema idratante. In alternativa si può usare tranquillamente un’acqua idratante.
- Siero. Dopo aver pulito la pelle e averla preparata ai trattamenti successivi, arriviamo all’idratazione con il siero, un concentrato che si applica prima della crema idratante per dare un amplificatore di bellezza alla nostra pelle. In commercio ne esistono moltissimi dedicati a tutte le esigenze.
- Maschere viso. Anche di maschere ne esistono di tutti i tipi e per tutte le necessità. Molto comode quelle in tessuto, basterà rimuoverle dalla confezione e applicarle sul viso. Di solito richiedono dai 10 ai 15 minuti di posa. Da non perdere le bellissime e divertenti maschere coreane a forma di animale. Panda, drago, maialino, tigre: sarà un divertimento prendersi cura della propria pelle.
- Crema contorno occhi. Fondamentale, a prescindere se si decida di seguire alla lettera il decalogo, il contorno occhi si applica con picchiettamenti leggeri dei polpastrelli (preferibilmente degli anulari) in tutta l’area che circonda gli occhi. In questo modo si decongestiona e tonifica una delle zone più delicate del viso.
- Crema Idratante. Ci siamo. Finalmente è arrivato il momento della crema idratante (lo sappiamo che spesso è l’unico step che fate!) da scegliere in base alle esigenze della propria pelle. Per la sera optiamo per soluzione appositamente pensate per la notte.
- Protezione solare. L’ultimo passaggio è dedicato alla protezione solare che vale per la skincare effettuata di mattina. Il sole per quanto bello può infatti essere molto nocivo per la pelle.
In linea di massima i 10 passaggi necessitano dai 15 minuti alla mezz’ora, se consideriamo anche la posa delle maschere, che variano a seconda dei momenti e delle esigenze. Certo, il tempo da dedicare ai diversi step può sembrare eccessivo soprattutto la mattina quando si va sempre di fretta e non si ha mai il tempo nemmeno per truccarsi. Non dobbiamo eseguire pedissequamente tutti i passaggi, tutti i giorni per due volte al giorno. Basterà anche solo la sera e la mattina attenersi solo ad alcuni step.
Adesso, però, la domanda che vi starete facendo è: “Funziona davvero?”. Sì (la sto provando e devo dire che la mia pelle ringrazia).
Il viso ne trae davvero beneficio, apparendo giorno dopo giorno più luminoso, sana e levigato. Insomma più giovani e senza quelle odiose imperfezioni che magari ci trasciniamo da adolescenti.
Consigliata anche per chi soffre di acne, chi l’ha provata ha fin da subito notato i cambiamenti. E niente paura, si può portare anche in viaggio grazie ai kit, appositamente pensati per gli spostamenti, e alle comode e pratiche mini size da tenere sempre in borsa e usare all’occorrenza, magari in aereo! Se, infine, siete delle pigre croniche, tranquille: le confezioni colorate e divertenti la renderanno meno lunga e rigorosa.
Provare per credere.