Il mais: 5 curiosità su questi preziosi chicchi gialli
In Italia i consumatori amano il mais, anche se spesso ignorano alcune delle informazioni più interessanti su queste piccole pepite dorate. Ad esempio, in molti non sanno che la pianta di mais è stata “addomesticata” dalle popolazioni indigene del Messico centrale circa 10mila anni fa. In Europa, il mais è giunto per merito di Cristoforo Colombo.
Oggi questa pianta viene coltivata in diverse zone tropicali e temperate del pianeta, anche perché di fatto è diventato un alimento basico di molti regimi alimentari.
Non contiene glutine
La prima curiosità è anche una delle più importanti: il mais è un alimento che non contiene glutine, dunque si rivela perfetto per chi soffre di celiachia o di sensibilità a questa proteina. Di conseguenza, il mais diventa l’ingrediente base di tanti preparati privi di glutine che permettono di sostituire facilmente quelli a base di frumento. Questi e altri prodotti gluten free presenti su siti tipo Easycoop sono pensati per chi deve seguire un regime alimentare povero o privo di glutine. Considerando il numero di diagnosi di celiachia in aumento in Italia, il mais e i suoi derivati diventano una risorsa più che preziosa.
Fa bene durante la gravidanza
Il mais rappresenta un prodotto particolarmente ricco di vitamine e minerali, oltre che una fonte energetica di tutto rispetto. Motivi che lo rendono un alimento il cui consumo viene raccomandato soprattutto per le donne in gravidanza e durante il periodo di allattamento. Essendo un cibo davvero nutriente, il suo apporto calorico consente di andare incontro sia alle esigenze delle future mamme, sia a quelle del bimbo. Inoltre il mais è ricco di acido folico: un elemento che, durante la dolce attesa, si dimostra fondamentale per la salute del feto.
Il mais è ricco di minerali e fibre
Come detto, nel mais abbondano sostanze fondamentali per la salute umana come i minerali e le vitamine. Nei chicchi di questa pianta, infatti, è possibile trovare elementi quali il già citato acido folico, la vitamina B12, il rame, il ferro, lo zinco, il fosforo, il magnesio e la vitamina A. In secondo luogo, questo alimento è noto anche per via della presenza di fibre: ciò lo rende un cibo perfetto per chi soffre di costipazione, dato che è capace di regolare il flusso intestinale e di migliorare la digestione. Infine, le fibre in esso contenute lo rendono anche un alimento detossinante.
Il cibo ideale nelle diete
Il mais non è povero di calorie, ma dimostra di essere molto più bilanciato rispetto a tanti altri alimenti similari. Inoltre, essendo facile da digerire e da assimilare, è una soluzione perfetta per chi segue una dieta ipocalorica con l’obiettivo di perdere peso. Da sottolineare che questo alimento contiene pochissimi zuccheri, data la sua composizione a base di carboidrati complessi: altro motivo che dovrebbe spingere verso un sostanzioso consumo anche durante i periodi di dieta.
È presente in molti prodotti industriali
Il mais è presente in molti prodotti anche in quelli più insospettabili: secondo le analisi di settore, gli italiani lo consumano spesso, senza rendersene conto. Questo per via del fatto che molti prodotti industriali lo includono tra propri ingredienti, al punto che le ricerche sostengono quanto segue: il consumo pro capite di mais arriva fino a un totale di 10 chilogrammi all’anno. Fra i prodotti in cui è presente troviamo ad esempio la birra, i biscotti, gli alimenti per bambini, le barrette energetiche, le creme spalmabili, la maionese, i dolci, le merendine e persino le marmellate e gli sciroppi. Pure il torrone e i succhi di frutta possono includere il mais fra gli ingredienti.
In conclusione, le famiglie italiane consumano quotidianamente il mais, che si rivela davvero un prezioso alleato per la tutela della salute.