Il dominio della Juventus parte della supremazia fisica
Sono ormai otto stagioni che la Juventus domina incontrastata il campionato italiano. La squadra allenata da un sempre più sorprendente e convincente Massimiliano Allegri, è infatti reduce da sette scudetti conquistati negli ultimi sette anni e dopo 21 partite di campionato vanta già 11 punti di vantaggio sul Napoli secondo classificato, candidandosi con prepotenza alla vittoria dell’ottavo titolo consecutivo.
Oltre ad avere giocatori di grande qualità, la Juventus ha probabilmente la rosa più “fisica” del campionato: i bianconeri sembrano infatti dominare l’avversario in primis sul piano della corsa, dei contrasti e della fisicità, essendo sempre in grado di schierare in campo calciatori capaci di abbinare a queste qualità una tecnica individuale invidiabile.
La superiorità in campionato
L’unica squadra che in Italia, dal punto di vista della fisicità, può essere paragonata alla Juventus è sicuramente l’Atalanta di mister Gasperini e non è un caso che uno dei due pareggi conquistati in campionato dalla Juventus sia arrivato proprio contro la Dea.
Partendo da Chiellini, passando per Cancelo, Alex Sandro, Matuidi, Emre Can, ed arrivando a Mandzukic, Bernardeschi e Cristiano Ronaldo, i giocatori a disposizione di Allegri sono innanzitutto degli atleti straordinari. L’ultima dimostrazione di superiorità netta si è avuta nell’ultima partita giocata contro la Lazio: nell’incontro disputato all’Olimpico i bianconeri hanno disputato probabilmente una delle partite più brutte degli ultimi tempi.
Per circa 70 minuti la Lazio ha letteralmente dominato l’incontro, giungendo a venti minuti dalla fine in vantaggio per uno a zero. I ragazzi di Allegri, tuttavia, hanno deciso di svegliarsi nei minuti finali ed hanno creato dal nulla cinque palle goal nette. Sono così arrivate due reti in cinque minuti che hanno permesso alla Juventus di ribaltare il risultato e di conquistare la diciannovesima vittoria in 21 partite.
Grazie al successo contro la squadra laziale, i bianconeri sono riusciti a portarsi ad 11 punti di vantaggio da Napoli e, dando anche uno sguardo alle quote sulla Serie A di Betfair, secondo i bookmaker lo scudetto è praticamente già nelle loro mani. Il Napoli e l’Inter, nonostante vantino diversi punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, non riescono a ridurre il gap dalla Juventus nè a tenerne il passo e sembrano destinate a giocare per la conquista del secondo posto.
La situazione in Champions: tra fisicità e qualità
Mentre in Italia il predominio fisico, unito alla tecnica individuale, è spesso sufficiente per portare a casa le partite, in Europa il discorso è più complesso. Quasi tutte le squadre giunte sino agli ottavi di finale hanno a disposizione giocatori forti fisicamente, veloci e resistenti.
Uniche eccezioni sembrano essere il Manchester City ed il Barcellona che, in un calcio in cui il fisico conta sempre di più, hanno deciso di fare della tecnica e della qualità individuale il proprio marchio di fabbrica. Anche grazie a questi modi doversi di intendere il calcio e di approcciarsi al gioco, la Champions League è con ogni probabilità la competizione più interessante ed affascinante al mondo.
Non è un caso, pertanto, che le ultime tre edizioni della competizione siano state vinte dal Real Madrid che, più di ogni altra squadra, è stata brava a puntare su giocatori che allo strapotere fisico riescono ad abbinare una qualità fuori dal comune.
La sensazione è che il dominio della Juventus in Italia sia destinato a durare ancora per molto tempo. Le avversarie sembrano essere ancora troppo distanti dai bianconeri ed i tifosi juventini sperano che quanto prima questi successi possano giungere anche in Champions League, coppa che manca da Torino da troppo tempo.