Luoghi abbandonati: i 10 più famosi al mondo
I luoghi abbandonati del mondo hanno un fascino e mistero tutto loro e, anche se può sembrare strano, anche i relitti o le case decadenti hanno una loro forma di bellezza per via delle strutture ancora intatte o della natura che ha saputo interagire perfettamente con la mano dell’uomo che poi ha abbandonato le sue creazioni per motivi svariati e diversi. A parte la bellezza, alcuni luoghi abbandonati rispecchiano lo spirito umano, la testardaggine o l’inflessibilità dell’uomo davanti agli elementi e il tempo meteorologico.
Quali sono quindi i dieci luoghi abbandonati più famosi del mondo?
- Pripyat. Il nome Pripyat forse non è famigliare a molti ma Chernobyl lo è sicuramente. Pripyat è la città ucraina dove si trova la centrale nucleare di Chernobyl che, nel 1986, a seguito di un tracollo ha costretto l’evacuazione di Pripyat e della sua popolazione di circa 50.000 persone, il tutto durante la notte. La città abbandonata e alcuni fenomeni insoliti dovuti alle radiazioni residue hanno generato moltissime leggende metropolitane su questo luogo, per non parlare dei videogiochi o B movie ambientati proprio qua.
- Machu Picchu. Si potrebbe pensare questo meraviglioso luogo Patrimonio dell’Umanità non debba appartenere a questa lista ma invece è proprio così. Arroccato nella regione di Cusco, in Perù, questa antica città è forse l’icona più conosciuta della civiltà Inca e scelta dagli antichi tenendo in considerazione le rotte commerciali e la sua posizione facilmente difendibile. Quindi perché i suoi abitanti hanno abbandonato una struttura incantevole come questa? È proprio qui che risiede il mistero che gli storici stanno ancora cercando di risolvere.
- Isola di Gunkanjima. Più conosciuta come Battleship Island, quest’isola si trova vicino alla costa del Giappone, a largo di Nagasaki, e un tempo ospitava 6 mila persone perché, nei primi anni del ‘900, la Mitsubishi Corp. ha iniziato l’estrazione dei ricchi giacimenti di carbone sottomarini dell’isola e la popolazione è cresciuta a dismisura fino al 1950, anno in cui il carbone si è esaurito e l’isola ha perso il suo valore tanto che i residenti hanno cercato lavoro e una vita altrove.
- Kolmanskop. Kolmanskop è una città fantasma nel deserto del Namib della Namibia. Questa città prende il nome da un americano, Johnny Coleman, che abbandonò il suo carro trainato da buoi proprio qui dopo una tempesta di sabbia. Nel 1908 un boom di estrazione dei diamanti ha visto l’ascesa di questa piccola città-borgo originato da cittadini tedeschi ma, quando nel 1920 il rendimento cominciò a declinare, nel 1954 la città venne completamente abbandonata e ora è solo un’attrazione per turisti.