Monumenti: i 10 più belli di Spagna
La Spagna è un vero e proprio museo architettonico. Pochi paesi al mondo, infatti, riuniscono così tanti edifici appartenenti a diversi stili architettonici. Passeggiare per qualunque città di Spagna è come attraversare il tempo: una vera mecca, i cui monumenti sono stati considerati “pionieristici”, dato che al tempo in cui furono costruiti se ne pensava impossibile la realizzazione.
- Indice
- Alhambra di Granada, Andalusia
- Moschea di Cordoba, Andalusia
- Acquedotto di Segovia, Castiglia – León
- Sagrada Familia, Barcellona
- Cattedrale di Burgos, Castiglia – León
- Cattedrale di Toledo, Castiglia-La Mancha
- Muraglia di Avila, Castilla-León
- Teatro Romano di Merida, Estremadura
- Cattedrale di Santiago de Compostela, Galizia
- Alcázar di Siviglia, Andalusía
Alhambra di Granada, Andalusia
Gli scrittori arabi erano soliti comparare Granada ad una grande corona, nel mezzo della quale sorge un vero e proprio diadema: la Alhambra. Di stile prevalentemente nazarì, questo monumento è una vera e propria sovrapposizione di epoche e stili architettonici. Originariamente costruita nel 889, in pieno Medio Evo, venne sfacciatamente ignorata fino alla conquista araba. I musulmani salvarono l’edificio dalla rovina, convertendolo nello splendido gioiello architettonico che è oggi. Chiare sono le influenze bizantine: gli artisti che realizzarono questo monumento svilupparono uno stile del tutto nuovo, visibile nei capitelli, negli archi, nei dettagli decorativi e nei soffitti. Quando i cristiani presero il controllo di Granada diverse parti del castello vennero alterate: si eliminarono dettagli arabi per far posto a decori rinascimentali. La bellezza di questo luogo è ancora mozzafiato.
-
Moschea di Cordoba, Andalusia
Un’altra opera, splendida, ispanomusulmana. Si dice, infatti, che per la costruzione dell’Alhambra si sia preso a modello i magnifici dettagli della Moschea di Cordoba. La costruzione di quest’edificio religioso, di stile omeya si iniziò nel 785, dopo l’invasione musulmana e continuò per tutto il tempo della dominazione araba. Una volta tornata la cittaà in mano ai cristiani, iniziarono le modifiche e le “aggiunte”. Nel 1500 circa venne incorporata una Basilica rinascimentale, facendo poi della Cattedrale e della Moschea un edificio unico. A tutt’oggi la Mosche rappresenta una costruzione senza divisioni, ne’ fisiche ne’ spirituali: due mondi opposti, sotto molti aspetti, che convivono in una perfetta armonia, con una complementarietà architettonica unica.
Una delle migliori opere civili della storia. L’imponente acquedotto che i Romani costruirono nel I secolo, e che veniva utilizzato per trasportare l’acqua dalle fonti di montagna fino alla città. L’acquedotto segoviano è formato da 166 archi, ed è lungo 15km. Una meraviglia d’ingegneria civile, che attraversa la campagna e la città e che, nonostante le guerre e di conflitti, è rimasto praticamente intatto. Nel 1992 il comune di Segovia decise di proibire il passaggio del traffico sotto l’acquedotto, perchè le vibrazioni stavano danneggiando la struttura.
-
Sagrada Familia, Barcellona
La Sagrada Familia è l’opera (da lui lasciata incompiuta,ma oggi terminata) dell’ architetto modernista per eccellenza, Antoni Gaudì…ma in realtà è molto più di questo: è il monumento spagnolo più visitato dai turisti. Questo imponente tempio deve molto splendida e riccamente decorata facciata della Nascita, ma anche all’interno, cosi simile ad un bosco di colonne che si tingono dei colori più diversi, a seconda di come il sole si riflette sulle vetrate e sulle finestre.
… continua a leggere …