Gli otto brand più vecchi (e ancora esistenti)
Anche prima delle campagne di global marketing, delle pubblicità televisive e dei social media, il logo di un prodotto è sempre stata la base di ogni business. Con il passare del tempo e delle società, molti loghi sono stati cambiati in funzione della richiesta del mercato, ma nonostante questo molti prodotti hanno mantenuto il loro “primo” logo, diventando quindi “marchi storici”. Ecco cui la classifica degli otto brand più vecchi e ancora esistenti.
Stella Artois
Nel 1366 Den Hoorn fonda a Leuven in Belgio il birrificio che, nel 1708 verrà acquistato da Sebastian Artois, e da cui prenderà il nome. Il nome “Stella” venne aggiunto solo nel 1926, quando il birrificio lanciò il prodotto “Christmas Star”, in occasione del Natale. Nonostante i diversi cambiamenti societari il logo “a doppio corno” è sempre rimasto uguale, ed oggi la Stella Artois è la birra belga più venduta al mondo.
Twinings Tea
Il logo di Twinings è rimasto lo stesso da oltre 270 anni, facendone il logo più longevo tra quelli ancora in uso. Ancor più d’impatto è il fatto che la compagnia abbia mantenuto la stessa sede londinese sin dall’anno della fondazione, nel 1706. Grande fu il rischio che si assunse Thomas Twining: in quell’epoca la tipica english breakfast era a base di gin, caffè o birra, ed il the divenne popolare a colazione solo nel secolo successivo. Oggi il Twinings è distribuito in oltre 100 paesi al mondo
Bass
La birra Bass ha usato lo stesso logo (un triangolo rosso) sin dalla fondazione del birrificio nel 1876, divenendo il primo marchio registrato dal Governo Inglese. Il disegno semplice e facilmente riconoscibile ne ha fatto un prodotto popolare tra gli Inglesi, arrivando ad essere la birra più venduta in Inghilterra nel 1890. Il logo divenne talmente popolare che nel 1882 Edouard Manet lo inserì nell’opera “A Bar at the Folies Bergère”, mentre James Joyce lo citò esplicitamente in “Ulisse”. La birra Bass è menzionata anche nelle opere collegate alla storia del Titanic, che ne trasportava ben 12.000 bottiglie. Si dice che fosse la birra inglese preferita da Napoleone.
Shell
Nel 1891 la Compagnia inglese Marcus Samuel & C era l’unica che aveva il diritto di trasportare cherosene in India. Nei viaggi di ritorno il carico era quasi sempre fatto di conchiglie, destinate ai mercati inglese ed europeo. All’inizio il “business delle conchiglie” funzionò talmente bene, che divenne la principale fonte di reddito della compagnia. Fu allora che Samuel inserì nell’allora logo una conchiglia. La “capasanta” che siamo abituati a vedere oggi venne invece disegnata ed introdotta nel 1904, divenendo il logo ufficiale della compagnia. Nel 1907 la Marcus Samuel & C venne acquisita dallla Royal Dutch Petroleum, che però decise di mantenere il logo originale. La Shell aprì la prima stazione di benzina nel 1915 in California, introducendo il logo colorato (rosso e giallo). Oggi la Shell è una della maggiori compagnie petrolifere e petrolchimiche, con un valore di mercato di oltre 260 miliardi di dollari.
Levi Strauss & Co
Il logo della Levi’s è forse il più longevo nell’industria dell’abbigliamento. Il logo venne utilizzato per la prima volta nel 1886, con il tentativo di ampliare il mercato del denim prima che la licenza del signor Strauss scadesse (l’azienda nacque nel 1853). Il logo divenne in breve talmente popolare che i clienti spesso chiedevano “un paio di pantaloni con i due cavalli”, e per un certo tempo una parte della produzione venne definita “the two horse brand”, almeno fino al 1928, quando Levi Strauss registrò definitivamente il marchio.
Heinz
La Heinz entrò nel mercato nel 1869, quando Henry Heinz e Clarence Noble iniziarono a commercializzare una salsa casalinga da loro brevettata con i prodotti dell’orto di casa Heinz. La compagnia Heinz & Noble non sopravvisse alla crisi finanziaria del 1873 (che sarebbe poi esplosa anche in Europa), e la compagnia si sciolse. Heinz riprese da solo a vendere “condimenti” nel 1876, arrivando – ad oggi – a vendere oltre 5.700 diversi prodotti in tutto il mondo. Il logo è quello originale della Heinz & Noble del 1869
Peugeot
Justin Blazer, incisore di professione, disegnò il primo logo della Peugeot nel 1847: un leone che poggiava le quattro zampe su una freccia. Nel corso negli anni il logo è stato modificato, fino all’odierno, in cui la freccia è scomparsa ed il leone è su due zampe. La Peugeot venne originariamente fondata come fabbrica di lavorazione del cotone, passando alla produzione di motori prima, e veicoli poi, solo nel 1888.
Johnson & Johnson
La prima compagnia americana a produrre e distribuire su grande scala prodotti sterili per ospedali ed in particolare per chirurghi. Fondata a Brunswick nel New Jersey nel 1886, l’azienda ha sempre mantenuto lo stesso logo, rintroducendo la forma corsiva l’anno successivo la morte di James Wood Johnson, l’ultimo dei fratelli fondatori dell’azienda. Oggi la Johnson & Johnson ha 287 filiali sparse in 57 diversi paesi al mondo.