Come funzionano i rimborsi nel settore aereo
Forse è capitato anche a te, almeno una volta nella vita, di arrivare in aeroporto tutto felice all’idea di partire, solo per scoprire che il tuo volo è stato cancellato. Ancora, puoi aver vissuto la poco piacevole esperienza di un grande ritardo nella partenza. Se è vero che, con gli aerei come con altri mezzi di trasporto, dobbiamo mettere in conto possibili inconvenienti, quando questi diventano eccessivi, è importante sapere come ottenere il rimborso per il disagio subìto.
In questo articolo, quindi, andremo a vedere cosa devi fare per ottenere il rimborso in caso di problemi con il volo e vedremo anche una lista di siti web che ti offrono supporto per avere ciò che ti spetta.
Quando puoi ottenere il rimborso
Ci sono tanti motivi per cui un volo può essere cancellato o può subire un grave ritardo ma non tutte queste ragioni fanno sì che la compagnia aerea debba rimborsare i passeggeri. Prima di fare domanda per un rimborso, quindi, accertati che il problema che ha causato il tuo disagio rientri fra questi:
- Scioperi del personale interno
- Overbooking
- Guasto tecnico
- Malore di uno o più membri dell’equipaggio e/o del pilota
- Problemi meteo in altri aeroporti
- Scioperi generali in fasce protette o non comunicati
- Sciopero del personale che si occupa del servizio di Handing
Cerca di scoprire da solo la causa dietro il ritardo o la cancellazione del volo, perché a volte le compagnie aeree possono dare una motivazione che non corrisponde alla realtà. Per esempio, in caso di meteo avverso, la compagnia aerea non è tenuta a rimborsare i passeggeri, quindi, un membro dello staff potrebbe dirti che l’aereo non è partito o è in forte ritardo per via del maltempo quando, in realtà, la compagnia ha avuto un overbooking.
Cosa devi fare per ottenere un rimborso
Spesso, alla scoperta del ritardo del volo o, peggio ancora, della sua cancellazione, la maggior parte della gente va nel panico totale. Una volta passato il peggio, però, arriva il momento di far valere i tuoi diritti. Nello specifico:
- Contatta uno dei siti che troverai in questo articolo. Se te la senti, puoi farlo già durante il periodo del disagio.
- Pensa a riorganizzare il tuo programma di viaggio. Prima di pensare al rimborso e a come ottenerlo, cerca di capire in che modo il disagio ha sballato i tuoi piani e di agire di conseguenza. Se, ad esempio, sei una donna che viaggia da sola e il volo, per via di un forte ritardo, arriverà in una città straniera all’una di notte invece che alle 17, puoi doverti organizzare per trovare un modo per raggiungere il tuo alloggio nel cuore della notte.
- Una volta in cui il disagio farà parte del passato, è probabile che tu voglia – giustamente – il rimborso che ti spetta. Prima di muoverti, controlla i diritti dei passeggeri della compagnia aerea con cui hai volato o avresti dovuto volare e, se ci rientri, fai richiesta di rimborso.
Cosa devi avere per ottenere un rimborso
Nel caos della scoperta del disagio, è probabile che tu non faccia particolarmente caso a dove metterai le carte d’imbarco, tanto il volo è stato cancellato. Se vuoi fare richiesta per un rimborso, però, la maggior parte dei siti web che supporta i passeggeri richiede le seguenti informazioni/prove:
- Carta d’imbarco o altro documento di viaggio
- Prove delle eventuali spese extra. Ad esempio, se il volo è stato cancellato e dovrai passare una notte in più nella città che stavi visitando, puoi dover spendere per la camera di albergo. Tieni gli scontrini o le ricevute di ogni spesa extra.
Chi può richiedere il rimborso per i voli cancellati in Europa
La CE261 regola i diritti dei passeggeri aerei in Europa ma anche in Paesi come Svizzera, Islanda, Norvegia, Guyana Francese, isole Canarie, Guadalupa, Riunione, Martinica, Mayotte e Saint-Martin, Madera e le Azzorre.
Per i voli intra –EU a cura di una compagnia europea o extra-europea c’è sempre la copertura, come nel caso dei voli intra-EU verso una meta al di fuori dell’Europa. Nel caso di un volo da extra-UE a intra-UE, la copertura è valida solo se la compagnia aerea è europea.
La copertura esclude i voli extra-UE verso extra UE, a prescindere dalla compagnia aerea usata.
Inoltre, il rimborso generalmente spetta quando:
- Ci sono cambiamenti di orario con un ritardo di minimo 2 ore o più di un’ora di anticipo, comunicati a meno di una settimana dalla data di partenza.
- Ci sono cambiamenti di orario con più di 4 ore di ritardo o di 2 ore di anticipo, comunicati con un preavviso che varia dai 7 ai 14 giorni dalla data di partenza.
- Quando non vengono proposti voli alternativi con meno di due settimane di preavviso.
Ci sono anche delle eccezioni a queste regole per cui il nostro consiglio, per andare sul sicuro, è sempre quello di rivolgerti a dei professionisti.
Siti web per ottenere il rimborso per il tuo volo
Ecco una lista di alcuni siti web in italiano che ti permettono di fare richiesta per il rimborso. Generalmente, il controllo delle possibilità di ottenere un rimborso è completamente gratuito: