Sodio: 10 cibi che ne contengono troppo
Negli ultimi mesi si è parlato molto di diete o abitudini alimentari che eliminano gli zuccheri ed i grassi, ma sembra che tutti si siano dimenticati di menzionare il sodio, associato all’elevata pressione arteriosa e ad alcune malattie cardiache. Facile da “vedere” e controllare dalla saliera, è difficilmente identificabile in molti cibi che acquistiamo, anche quelli all’apparenza più “inoffensivi”. Segnaliamo di seguito i sei cibi ad elevato contenuto di sale, che spesso appaiono sulle nostre tavole.
PREPARATI A BASE DI CARNE
Dal prosciutto già confezionato ai wurstel, dalle salsicce agli hamburger e le polpette: in tutti questi prodotti il sale viene aggiunto in quantità, come conservante. Considerate che una porzione può contenere la metà della dose giornaliera raccomandata (solitamente 2gr. al giorno).
PREPARATI A BASE DI POLLO
Anche qui gli hamburger, ma soprattutto i famosi nuggets. In questo caso una porzione di 4 pezzi potrebbe “regalarvi” una quantità di sodio pari al 25% della razione raccomandata.
ZUPPE
Le zuppe, minestre e minestroni già preparati possono arrivare a contenere 1gr di sale per porzione. La comodità, si sa, è imbattibile, ma spesso il tempo che ci si mette a far bollire e poi passare due verdure è lo stesso di quello impiegato per scaldare una zuppa. Se rimanete fedeli a questi cibi, leggete bene le etichette e scegliete il prodotto con la percentuale di sodio più bassa.
LA PIZZA
Pasta e condimenti di una pizza pronta possono contenere 1/3 della razione giornaliera raccomandata. Per non parlare dei grassi e degli zuccheri che si aggiungono con i vari condimenti.
PANE E PANINI
Quelli pronti, presi al supermercato (anche se baguettes) sono una vera e propria fonte nascosta di sodio. Una fetta di pane a cassetta (ad esempio) può contenere ben 250mg di sodio.
I SANDWICH
Non solo contengono il sale del pane, ma vi si aggiungono il sale, lo zucchero ed i grassi del condimenti. Un sandwich di tacchino e formaggio ad esempio (anche con la foglia d’insalata) può arrivare a coprire il fabbisogno quotidiano di sale.
Il sale fa parte di moltissimi prodotti che usiamo in casa, dai medicinali ai lieviti, e spesso viene usato per conservare la frutta che portate a casa. Come fare, quindi, per ridurne il consumo? Ecco qualche consiglio:
- Evitate, se possibile, i cibi pronti e già “impacchettati”
- Leggete le etichette, e scegliete un prodotto a basso contenuto di sodio
- Mangiate frutta e verdura (lavate) al posto degli snacks salati
- Provate la frutta secca ed i semi senza sale come spezzafame
- Evitate, se possibile, cibi in scatola o surgelati
- Aggiungete le spezie al posto del sale ai cibi che preparate