Trasferirsi all’estero da pensionati: le 10 regole d’oro
Sempre più pensionati italiani decidono di trasferirsi all’estero e spendere la loro pensione dove il costo della vita è minore o dove le possibilità e il clima sono più favorevoli per le pensione anziane. Fare un cambiamento di questo tipo non è facile ma è sicuramente possibile, soprattutto se seguirai questo breve decalogo de pensionamento all’estero. Ecco le 10 regole d’oro per andare in pensione all’estero.
Fai un bilancio. Considera quale sarà il tuo budget mensile e, in base a quello, decidi la destinazione finale. Ad esempio, è possibile andare in pensione in Thailandia, Malesia, Bulgaria, Portogallo e Grecia con 600 euro al mese, mentre, per Messico, Argentina o Belize è necessario un budget più alto;
Fai dei sopralluoghi. Prenota un volo e fai un breve soggiorno in modo da perlustrare la possibile destinazione (infrastrutture, case, servizi, etc.);
Informati se hai bisogno di un visto. I paesi extra-UE richiedono sempre l’ottenimento di un visto e, in certi casi, il visto pensionistico viene rilasciato senza troppi problemi, inoltre, i governi di certi paesi dispongono persino di programmi di pensionamento all’estero ad hoc;
Quante e quali tasse dovrai pagare? Una volta all’estero o prima di partire, cerca di prendere più informazioni possibili su eventuali provvedimenti circa la doppia tassazione (presupporre che un soggetto fiscale venga tassato in due stati differenti);
Attiva la tua copertura sanitaria. Pubblica o privata non importa, prendi più informazioni possibili e, appena arrivato all’estero, attiva una copertura medica;
Preparati a vivere più rilassato. Impara a goderti la vita, a sederti e a rilassarti più spesso e a fare quello che ti piace veramente;
Lavora sulla lingua straniera. Non potrai mai integrarti senza conoscere la lingua del paese in cui andrai vivere. Studiala prima di partire o segui dei corsi una volta all’estero;
Parlane con il tuo/la tua compagno/a. Non fare niente di avventato, andare in pensione all’estero è più bello se a farlo sarete in due;
Considera un pensionamento part-time all’estero. Cambiare paese a 60 anni può non essere facile, quindi, procedi lentamente. Mantieni la tua residenza originale e recati di tanto in tanto ma per medio-lunghi periodi all’estero, in questo modo il cambiamento sarà graduale;
Semplicemente, fallo e parti. Non lasciare che le paure prendano il sopravvento, preparati e parti, se non sarai soddisfatto potrai sempre tornare indietro o cambiare ancora.