Dieta detox: 10 cose da sapere prima di iniziarla
Caffè, zuccheri, grassi, alimenti elaborati … e non solo per le “feste comandate”. Capita sempre più spesso che, per mancanza di tempo soprattutto, si metta in tavola la prima cosa che capita, o preparata in fretta. Non è un male…lo è se diventa un’abitudine. Le tossine accumulate nel corpo provocano, quindi malesseri generali che, per abbandonarlo, hanno bisogno che il nostro sistema digestivo si “riposi”. Ecco quindi venire in nostro aiuto le famose (e molte) diete disintossicanti che, come molte, andrebbero seguite per breve periodo e controllate. Anche se è vero che i cocktails green che spesso si vedono in mano ai più famosi VIP aiutano il corpo a fare il pieno di vitamine, bisogna ricordare che i rischi di una dieta detox, ci sono.
Di seguito alcuni consigli di esperti e nutrizionisti.
Non iniziate all’improvviso: per prima cosa mettete ordine in cucina, ed iniziate preparando piatti poco elaborati. E’ fondamentale, infatti, che il corpo si abitui ad un tipo di alimentazione più leggero rispetto la quotidiana. Iniziate eliminando la carne rossa, gli alimenti molto elaborati o industriali (come il pane o le merendine industriali), le bevande alcoliche, il tabacco ed il caffè.
Bevete molto, il corpo deve mantenersi sempre il più idratato possibile, per evitare mal di testa ed altri “effetti secondari” fastidiosi.
Fatevi seguire da un esperto. L’alimentazione è uno dei focus della nostra quotidianità. Per questo, anche se oggigiorno esiste una svariata gamma di prodotti che aiutano a preparare i succhi in casa, un esperto saprà consigliarvi sul tipo di frutta/verdura da usare e sulle quantità. In questo modo il processo sarà non solo più facile, ma anche più salutare ed efficace.
Assicuratevi che i succhi apportino le vitamine ed i nutrienti di cui realmente avete bisogno. Ma non solo: oltre alle vitamine avrete bisogno di apporti lipidici, che permetteranno al corpo di recuperare durante la notte.
Utilizzate come base degli ingredienti ad alto contenuto di vitamina C (arance, pompelmi, limoni), che aiutano il corpo nel processo di elaborazione dei grassi. Potrete aggiungere ciliegie (per regolare il metabolismo), mele (con elevate proprietà diuretiche), il sedano (uno dei più potenti brucia grassi), e poi noci, mandorle, nocciole…
La dieta “detox” può non essere per tutti. E’ altamente sconsigliata per le donne incinte, i diabetici, per chi soffre di disturbi alimentari, etc…
Quanto dura una dieta disintossicante? Se è la prima è consigliabile che non duri più di 3 giorni, ed in ogni caso, non più di 5 giorni di seguito. L’ideale – raccomandano gli esperti – sarebbe introdurre 1 giorno alla settimana, come abitudine, o 3 giorni (di seguito) 1 volta al mese.
Mai, assolutamente, prolungare la dieta disintossicante oltre i 5 giorni senza che il corpo si riprenda. Nelle diete detox, infatti, l’apporto calorico e lipidico sono mantenuti al minimo indispensabile. Se si prolunga la durata della dieta possono comparire fastidiosi mal di testa, stanchezza, dolori intestinali e diarrea, dovuti all’aumento di ingestione di alimenti liquidi e fibre. Allo stesso modo si può incorrere in una ostinata stipsi, per la drastica riduzione di alimenti solidi.
Prendete coscienza di ciò che state facendo: uno o due giorni “sani” possono sicuramente far bene….ma non se vengono seguiti da un repentino ritorno alle abitudini alimentari anteriori alla dieta.
Mentre praticate la dieta detox riducete al massimo l’attività fisica. Dato il basso apporto proteico muscoli ed ossa potrebbero risentirne.